ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE ‑ B A R I
Oggetto: Ricorso introduttivo cumulativo avverso gli avvisi di accertamento TARSU – Tassa Rifiuti solidi urbani – nn. 511/512/513/2005, emessi il 10.10.2005 dal Comune di xxxxxxx, notificati a mezzo servizio postale e consegnati alla parte ricorrente da soggetto estraneo.
Annullamento degli atti di accertamento
Contro: Comune di Giovinazzo – Ufficio Tributi.
(art.18 D.Lgs. 31.12.1992, n.546 e s.m.)
Ricorrente : XXXXXX, con sede legale in Bari, Via XXXXXXXX Codice fiscale xxxxxxxxxxxxxxx e, per essa:
Il legale rappresentante: xxxxxxxxxx, nato a Bari il xxxxxxxxxxxxed ivi residente alla via zzzzzzzxxx C.F. xxxxxxxxxxxxxxxxx;
DIFENSORE TECNICO ABILITATO:
La società xxx, nella persona del rappresentante legale Sig. xxxxx, difesa per delega a margine del presente atto dal Ragionier Tonio DETOMASO, codice fiscale DTMTNO47P04H096B, iscritto all’Albo al n. 139, ed elettivamente domiciliata presso lo Studio dell’anzidetto delegato professionista, rag. Detomaso, ubicato in Putignano (Bari), Via Giovanni Pascoli, n.27/a.
Il sottoscritto Rag. Tonio DETOMASO, giusto incarico ricevuto dal signor xxxxxx, rappresentante legale della xxxxxxxx , con sede in Bari alla , riscontratane la necessità, ai sensi e per gli effetti degli artt. 18 ‑ 19 ‑ 20 ‑ 21 e 22 del D.Lgs. n.546/92 e s.m.,
Con richiesta di:
a) TRATTAZIONE in PUBBLICA UDIENZA, ex art. 33 del D. Lgs. 546/92;
b) DI ESERCIZIO DI OGNI POTERE ISTRUTTORIO, OVE OCCORRA, ESSENDO LA CONTROVERSIA FORIERA DI ASPETTI COGNITIVI DEL TUTTO PARTICOLARI, NELLA PROSPETTAZIONE DELLA RATIO DI BISOGNO E DI ASSENTIMENTO DELL’ART.7 DEL D.LGS. N.546/1992;
c) ALL’ UFFICIO TRIBUTI DEL COMUNE AVVISANTE, DI ANNULLAMENTO DEGLI OPPOSTI AVVISI, MEDIANTE L’APPLICAZIONE DELL’ISTITUTO DELL’AUTOTUTELA, AI SENSI DELL’ART. 68 DEL D.P.R. 287/92 E DELL’ART.2 QUATER DEL D.L. 30.09.1994, IN LEGGE 30.11.1994, N.656 E DELLE DIRETTIVE APPLICATIVE E REGOLAMENTARI DETTATE DALLE ISTITUZIONI GERARCHICHE SOVRAORDINATE;
d) ALL’UFFICIO TRIBUTI DEL COMUNE DI NON EFFETTUARE ALCUNA ISCRIZIONE A RUOLO.
PREMESSA AI M O T I V I DEL RICORSO
I tre Avvisi di Accertamento, nel loro costrutto formale, sostanziale, logico e giuro-impositivo, in abbinata constatata ricorrenza della connessione per natura tra gli stessi sul piano dei motivi, dei fatti, dei criteri di discrimine dei presupposti, del tributo, dell’oggetto e di ogni altro elemento giuridicamente considerabile, nella ratio dell’art.29 del D.Lgs. n.546/1992 e s.m. e delle norme del C.P.C., configurano la Condicio Iuris di proponibilità “cumulativa” del presente ricorso.
Da tanto si ha che i tre Avvisi Fiscali si pongono in lineare connessione soggettiva ed oggettiva; che l’economia delle funzioni di Giustizia (e non solo di essa) attrae nella possibilità di riunione (volontaria) dei ricorsi (S.C. Cassazione a Sezioni Unite 19.01.1970, n.105, in Imp. Dir. Erar., 1970, 815 e molte altre, in consonanza e conformità con la letteratura e la Giurisprudenza Amministrativa).
RICORRE
a Codesta On.le Commissione Provinciale, per i motivi che seguono, salvo altri ai sensi del 2° comma dell’art. 24 del citato D. Lgs., per opporsi e contestare gli avvisi di accertamento, datati 10.10.2005 emessi dal Comune di xxxxxxxxx, Ufficio Tributi, notificati a persona estranea ( tabaccaio nei pressi della sede sociale) sia alla società sia al legale rappresentante in data non nota e da questi consegnati al Sig. xxxxxxxLuigi il 12.12.2005, attinenti agli anni d’imposta 2000-2001-2002-2003-2004.
IN FATTO
- La società xxxxxx è stata raggiunta da n. 3 avvisi di accertamento per la Tarsu, Tassa rifiuti solidi urbani, per gli anni 2000-2001-02-03-04, afferenti il fabbricato industriale sito in Giovinazzo, strada xxxxxx, così distinti e rappresentati: Continue reading